Negli anni ’80 il nostro paese generò uno dei movimenti punk hard-core più intensi del mondo, secondo solo – forse – a quello americano.
Furono anni furiosi dove esplose la cultura [e il metodo] del fai-da-te! Do it by yourself! Centinaia di HC band e 45 giri a go-go!
Non c’era ancora internet e la musica circolava per posta! Incredibile eh?
E le pochissime riviste di musica dedicavano solo due o tre pagine al punk nostrano.
Ma prolificavano le FanZine (Fans Magazine) devote alla filosofia punk ed erano l’unico strumento per avere accesso all’attività dei tantissimi gruppi che producevano cassette ( K7) o 45 giri EP.
La fanzine T.V.O.R Teste Vuote Ossa Rotte (1980-1985) è stata si da subito un punto di riferimento per tutti i punk, italiani e non, che a suo tempo hanno avuto modo di leggerla o semplicemente sfogliarla.
La fanzine T.V.O.R Teste Vuote Ossa Rotte (1980-1985) è stata si da subito un punto di riferimento per tutti i punk, italiani e non, che a suo tempo hanno avuto modo di leggerla o semplicemente sfogliarla.
È stata più volte definita una delle migliori fanzine mai uscite, a livello mondiale: geniale e innovativa nella grafica e nei contenuti, ricca di foto spettacolari e di interviste fatte a un numero considerevole di gruppi hardcore punk, [ la sua ristampa ] ci fa rivivere e ci racconta, in una chiave sempre ironica e intelligente, tutto il meglio della scena mondiale dei primi anni 80! Cercatela online oppure direttamente sul sito di HellNation PunkStore in Roma [ http://www.lovehate80.it/ ].
Torneremo spesso su quegli anni e su quelle bands che veramente credevano nel circuito dell’autogestione come forma di non-supporto dell’establishment; non come ora dove i social rebel come BeppeGgrillo vendono i loro prodotti tramite internet utilizzando il sistema delle carte di credito che tutti sanno – anche i bambini, ma sembra non il Gurù BeppeGrillo – alimentano, come tutto il sistema del credito, la ricchezza del sistema bancario mondiale.
Torneremo spesso su quegli anni e su quelle bands che veramente credevano nel circuito dell’autogestione come forma di non-supporto dell’establishment; non come ora dove i social rebel come BeppeGgrillo vendono i loro prodotti tramite internet utilizzando il sistema delle carte di credito che tutti sanno – anche i bambini, ma sembra non il Gurù BeppeGrillo – alimentano, come tutto il sistema del credito, la ricchezza del sistema bancario mondiale.
Wake Up old punkers! Gabba Gabba Hey!
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