lunedì 13 febbraio 2012

How to listen HardCore Punk in 7 steps.



…beh, internet è sempre più divertente! Un esempio! In questi giorni sto lavorando sull’evoluzione dell’approccio stright edge nelle culture “movimentistiche” del nuovo millennio. Dovrebbe diventare un pamphlet di 36 pagine, ma ne riparleremo più avanti. Per quello che vedo, e anticipo un po’ il risultato, in questi giorni di stright edge c’è ben poco. Forse è anche vero che sono giorni di tensione sociale e non interiore, ma una sana visione non edonistica, né incazzata, sarebbe utile per affrontare e “capitalizzare” al massimo la rabbia che stà crescendo un po’ ovunque ed anche – immagino – dentro di noi. Non si può, né si deve rimanere insensibili all’ingiusta sofferenza provocata ai cittadini ellenici per garantire gli “investitori”. Whata fuc*!!!
Comunque, girando nella rete mi sono imbattuto in questo divertente, ma “istruttivo” sito wikihow.com, che sul modello di wikipedia, è un open source sui suggerimenti sul “coma-fare-qualcosa”. E cosà ti trovo? How to listen to hardcore punk in 7 steps. Da leggere assolutamente!
Ora, a parte il fatto che mai avrei immaginato che ci fosse bisogno di un percorso tutorial per ascoltare (ed essere) punk, ma particolarmente divertente è il punto 4 Understand what hardcore is not, ed un paio di “vere” raccomandazioni.
La prima, non una raccomandazione ma un imperativo, Don't form a band to look cool.
La seconda è “vangelo”, Don't be a poser. If your heart isn't in it, people can tell. Why would you wanna be something you're not? .
Questi giorni ho ripetuto spesso un refrain che ben rappresenta un vecchio punk di 48 anni, ma che dovrebbe essere il vento che soffia alle vostre/nostre spalle quando la Società civile che ci appartiene, ci diventa ostile e non ci rappresenta più…lo spirito continua! E' difficile essere qualcosa che non si è...and I'm still punk!
Keep on, keepin’on!

Nessun commento:

Posta un commento

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...