lunedì 25 giugno 2012

Un Buddah e una Guinness e un pò di...Left!

Ci risiamo, altro viaggio, altra corsa! Comincio a essere un po’ in un costante corto-circuito; anche perché passare da una simulazione bellica nell’area del Mar Nero, come consulente Giuridico di Diritto Internazionale Umanitario, con americani, turchi e georgiani e poi ritrovarsi a Dublino in pieno Hard Worker Festival è un po’…destabilizzante. A Dire il vero anche luminari del pensiero libero come Timothy Leary e Amiri Baraka hanno avuto una formazione militare che, a valutare bene, è proprio il miglior humus nel quale sviluppare idee e pensieri liberi e liberali. Quando si conoscono bene le “costrizioni”, ancorché razionali e coerenti, è pià facile liberarsi di esse e muoversi in terriotori in [reale] contrapposizione. Troppo complesso? Forse…
Su Venezia nulla da dire, ci torneremo sopra più avanti quando avrò avuto modo di approfondire un progetto che una galleria stà sviluppando ( nell’area del Ghetto ebraico di Venezia) per la produzione del Talmud a fumetti. E’ su Dublino e questa nuova frantic opposition alla Troika europea e al dominio delle banche che vorrei concentrarmi ancora.
Il dato interessante è vedere come, in un paese che ha beneficiato -  e con essi si è sviluppato – molto dei soldi dell’Europa, sia cresciuta una nuova consapevolezza su come, proprio in ragione di un finto benessere foraggiato dalle Banche, si stia correndo il rischio di perdere quella libertà ( indipendenza è un termine troppo riduttivo in quasi casi) conquistata con determinazione e forza. Quello che mi piace è che la contrapposizione con la “crisi” per gli irlandesi sia alimentata da quei Valori che sono alla base della natura irlandese: libertà, famiglia, indipendenza, quastion autorithy. Da noi il punto è “ i moderati si devono alleare con i progressisti nel sostenere un Governo tecnico”! What a Fuck!
Comunque, in un Pub Union Workers managed mi sono imbattuto nella presentazione di una nuova rivista in carta left orientated, LookLeft. In un clima acceso e proto-sindacale vengo a scoprire che a Shandon, nell’area di Cork viene organizzato da anni il MotherJones Festival che a Cuba ci sarà a fine settembre l’incontro del Che Guevara Memorial Committee e che l’Irish Left Review è ora on-line…
…è proprio vero, il Buddah dimora nei petali di un fiore, ma si siede anche vicino a te per una buona Guinness…

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