venerdì 15 giugno 2012

Nasce il Torchio Anarchico! Wowowow...che redazione!

Eccoci! Dopo tanto tempo ritorno a gingillarmi con un ipotetica best five di “qualcosa”. In realtà, mentre ragionavo su una FanZine digitale che potesse, sullo spirito delle compilation on-line, raggruppare i migliori scritti dei vari Movimenti Occupy e No Bank, please, mi è venuta in mente una ideale “redazione” con la quale condividere un eventuale menabò. Ed ecco i miei “ideali” compagni di viaggio in un avventura editoriale della Casa Editrice il Torchio Anarchico.
Un primo partener, senza riserve, sarebbe sicuramente Lenny Bruce. L’ironia, ma anche il sarcasmo e la vera sfrontatezza, e quello che manca ai nostri intellettuali, ai nostri satirici piagnoni. I Guzzanti-3-Guzzanti, Luttazzari vari, Letizzette da salotto Rai ( ma anche FininVest) non hanno la più pallida idea della differenza che c’è tra la satira anti-Sistema e ostacolata dal Sistema stesso e l’essere i giullari di Corte ( ancorché di una sola corte).
Chiudo con una citazione: “Nelle aule di giustizia, l'unica giustizia è nelle aule”. Un must!
Non potrei rinunciare al contributo barricadiero di Mother Jones. Personaggio, anzi Donna, ancora unica nella forza ed incisività della sua azione dimostrativa. Mother Jones, al secolo Mary Harris, irlandese, inarrestabile agitatrice sindacale, cominciò la sua attività nel movimento laburista Knights of Labor, poi fu tra i sei fondatori dell'Industrial Workers of the World. I suoi oppositori la indicavano come la "donna più pericolosa d'America". I suoi sostenitori le avevano dato l'appellativo di "angelo dei minatori": Mother Jones interveniva ad organizzare tutti gli scioperi, come quello “leggendario” (almeno in USA) dei ferrovieri nel 1877 a Pittsburgh. Stiamo parlando di due secoli fa!
Neither Bindi, nor Minetti!
Difficile anche rinunciare al contributo intellettuale di George Orwell. Poco da aggiunge visto lo sterminato materiale che esiste in rete, ma obbligherei i lettori dell’ipotetica FanZine il Torchio Anarchico a leggere “la Strada di Wigan Pier” ( al suono dei RedSkins e dei Clash!).
Keep on, Keepin’on!
La linea spirituale della FanZine non può non essere di Timothy Leary con il supporto, ma fuori dell’organigramma, di Hakim Bey. Qualsiasi approccio politico ai problemi di ogni giorni, non può prescindere da una visione onirica della quotidianità stessa. La felicità, come obiettivo, non è della ragione, ma del cuore e per sbrigliare l’emotività che c’è in ognuno di noi dobbiamo liberarci della razionalizzazione della logica e dei comportamenti. Cosa intendo? Question Authority
La direzione intellettuale, compreso il pathos, non può non essere demandata all’ultimo grande pensatore del ‘900 italiano, Pier Paolo Pasolini: “Nulla è più anarchico del potere, il potere fa praticamente ciò che vuole”. Devi dirvi altro?
Non c’è molto da aggiungere, solo una domanda. Quale potrebbe essere il mio ruolo in una redazione così disorganica?
…bhè, c’ho pensato! Porto i caffè e cambio il toner alla stampante! What else?
PS.Per questo Post non servono immagini!

2 commenti:

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