…amici
miei mi spiace, ma il blog cammina a
rilento in questo periodo. Un po’ i chilometri che mi separano da un pc ( non
mi piace usare i tablet!) e i tanti viaggi, un po’ lo sconforto generale con il
quale questo Sistema ( con la S maiuscola, come ai tempi del bel punk!) comincia
ad intossicare tutti noi, sino a debilitarci, hanno fatto si che…non trovassi
motivazioni sufficientemente forti.
Oggi
però è un giorno nuovo e una o due cose mi hanno divertito. Le condivio con voi.
La prima è che ora
anche l’informazione è in mano alle banche. Se qualcuno avesse ancora dei dubbi
su chi e cosa rappresenti questo esecutivo tecnico è ora che si svegli. Dopo
prestiti alle banche all’1% ( messi sul mercato al 4%), dopo l’esenzione dell’IMU
alle Fondazioni bancarie, poiché “come le onlus, sorry!”, senza poi farsi scrupolo a
privatizzare un organismo umanitario importante ed il suo mandato, per “questioni
di bilancio”. Dopo i numerosi tentativi di licenziare i lavoratori, senza far
nulla per “rimuovere” i numerosi Consiglieri che si condividono (banchettano) in Consigli
d’amministrazione di banche e partecipate…il pianto poi per le pensioni sociali che
non possono aumentare ( di €7.50!) e l'indifferenza per la pensione da trentatremila euro di un
esperto per la spending
review…dopo tutto
questo e altro, adesso anche la RAI. Wowowoow….c’è chi ancora ha dei dubbi?
E
anche se non ho mai amato beppegrillo.it, devo dire che il comico genovese se
ne era accorto da tempo. Mentre noi eravamo storditi in bunga-bunga e
guzzantate varie, tra Santorini e Travagli vari, l’economia forte, dei soldi,
NON dei titoli ( che rifilavano a noi e ai Guzzanti!) si è sempre più impossessata
del nostro paese. Ed è divertente ( secondo elemento) vedere che ora che Beppe
Grillo è un soggetto politico importante, sviluppatosi come Movimento nel forte, ma
intangibile, mondo virtuale, il suo sito è stato hackerato. E’ da un paio di
giorni che una delle pagine web più viste d’Europa è irraggiungibile. Vorrà
dire qualcosa? Secondo voi?
Ora
due o tre cose che piacciono a noi. E’ uscito il nuovo lavoro di Patti Smith Banga, a me mi piace ( non si dice? E chi l’ha detto!); come tutte
le cose della Smith c’è sempre meno punk, ma sempre più poesia. E la cosa
non è in competizione. Bello anche il lavoro della Exene Cervenka con John Doe,
Singing & Playing due pilastri
degli X di “Los Angeles”. La
Cervenka è da anni che lotta contro la sclerosi multipla, ma questa terribile
malattia non sembra averle fiaccato lo spirito.
…ed
è con questo spirito, punk, ribelle, ma sereno e soave, non arrabbiato, ma indignato
che ogni tanto mi viene la voglia di fare qualcosa per me, la mia famiglia e la
mia gente!
More teachers,
farmers and Workers, Less Profit, bank and Intellectuals.
Are you with me?
Are you with me?
"La vera libertà di stampa e dire alla gente ciò che la gente non vorrebeb sentirsi dire"
George Orwell
Ben tornato, Folk!
RispondiEliminaMarina
Leggo per la prima volta il tuo blog e lo trovo interessante. Non capisco bene in che area si colloca, ma interessante.
RispondiEliminaDico che tutti noi dovremmo pensare a fare qualche cosa!
Davide