La ristampa in vinile dell’album uscito nel 1996 per la label Banda Bonnot, dell’ultimo album ufficiale a oggi dei Nabat di Bologna, pubblicato dall’etichetta Armagideon Times e prodotto dall’Hellnation, per i tipi dell Ansaldi Records [ma anche la ristampa del primo quarantacinquegiri, non è male!] è l’occasione per spendedere due parole sulla mission di quest’ultima etichetta. Interessantissimo il catalogo, ma quello che mi ha colpito è questo spirito così delicato e sentimentale che conferma – se ancora ce ne fosse bisogno – come i vecchi punks abbiano vissuto con rabbia genuina un momento della storia della nostra società particolarmente difficile ( e di questi giorni? Ne vogliamo parlare?), come quello degli anni ottanta. E come questa “rabbia” non abbia assolutamente annullato ogni poesia e gentilezza che ogni spirito ribelle, inevitabilmente e come "bilanciamento" – ospita nel proprio animo.
Questo il manifesto della Ansaldi Records: Ansaldi Records è un etichetta indipendente Bolognese,nata per ricordare Tiziano Ansaldi, giornalista e agitatore musicale, nonché manager dei Nabat dal 1982. Dopo la prematura scomparsa di Tiziano, prende corpo l’idea di creare un etichetta discografica a suo nome per proseguire idealmente il lavoro di divulgazione musicale da lui intrapreso, incarnando in essa lo spirito con cui Tiziano si rapportava alla musica. Cool!
Poi, a cercare nella rete, trovi come anche un altro gruppo storico del movimento punk italiano degli anni ottanta, The Gang, senta il bisogno di relazionarsi con il passato, con la propria storia in modo poetico e sensibile.
Con l’album “GANG E I SUOI FRATELLI” i fratelli Severino si sono dati appuntamento in un vecchio capannone a Villa Potenza di Macerata per rendere omaggio e mantenere vivo il ricordo di un caro amico batterista dei Gang, Paolo Mozzicafreddo, scomparso nel giugno del 2006. Il CD, disponibile sul loro sito, ne celebra l'evento.
E’ anche questo un momento “sentimentale” che viene comunque condiviso con tutte le vecchie posse ancora arrabiate.Questo il manifesto della Ansaldi Records: Ansaldi Records è un etichetta indipendente Bolognese,nata per ricordare Tiziano Ansaldi, giornalista e agitatore musicale, nonché manager dei Nabat dal 1982. Dopo la prematura scomparsa di Tiziano, prende corpo l’idea di creare un etichetta discografica a suo nome per proseguire idealmente il lavoro di divulgazione musicale da lui intrapreso, incarnando in essa lo spirito con cui Tiziano si rapportava alla musica. Cool!
Poi, a cercare nella rete, trovi come anche un altro gruppo storico del movimento punk italiano degli anni ottanta, The Gang, senta il bisogno di relazionarsi con il passato, con la propria storia in modo poetico e sensibile.
Con l’album “GANG E I SUOI FRATELLI” i fratelli Severino si sono dati appuntamento in un vecchio capannone a Villa Potenza di Macerata per rendere omaggio e mantenere vivo il ricordo di un caro amico batterista dei Gang, Paolo Mozzicafreddo, scomparso nel giugno del 2006. Il CD, disponibile sul loro sito, ne celebra l'evento.
Standing against, but with love!