Non
c’è niente da fare…navigare nel mare dei blog è interessante ed a volte ci si
ferma su isole magnifiche. Per chi conosce il Vietnam ho sempre immaginato
iconograficamente l’arcipelago dei blog come Halong Bay. Una miriade di piccole
e grandi isole ( un duemila isole di Capri per intenderci) che ti accolgono
ognuna in modo diverso, ma in modo amichevole e spontaneo. Vero. Cosa voglio
dire? Semplice. Chi si prende la briga di “gestire” un blog lo fa per passione
e – in qualche modo – per lasciare una traccia di ciò che ritiene personalmente
importante, giusto e vero. Un’espressione della nostra genuinità “strutturata”
e condivisa.
Quindi,
tutto quello che è su un blog è prezioso, poiché sicuramente vero. Almeno dal
punto di vista del gestore del Blog.
Queste
poche righe per segnalarvi un altro bellissimo
blog. Ben fatto e “unico”: Rock eMartello.
Questo l’incipit del blog: Quello che chiamiamo "rock"
è uno stato d'animo, un modo di essere che incrocia la musica, il cinema, la
letteratura, il teatro e la creatività in genere compresa quella destinata alla
produzione industriale. È un sottofondo che fa da colonna sonora a ogni momento
della nostra vita, ai pensieri e ai ricordi. Probabilmente esiste da quando
esiste il mondo e ci aiuta a vivere meglio. A pensarci bene è un po' come il
comunismo.
Solo
per darvi un idea, su quale rivista di musica, o anche blog trovate storie ( perché di storie si parla!) di Donald McPherson, il leader del gruppo soul dei Main
Ingredient, di Line Renaud di Odell Rand, di Beryl Booker e del “Caso Tortora” ( molto ben approfondito), su Radio
Caroline, la più popolare radio pirata della storia del pop e un
approfondimento sul percussionista tedesco Detlef
Schönenberg?
Insomma fateci un salto, così scoprirete anche chi c’è dietro, ma
personalmente lo eleggo uno dei migliori blog dell’anno!
Che sia ora che faccia una delle mie inutili best five?
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